Lo indagatore [ cambiamento | modificazione wikitesto ]

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Secondo il questione di Leonardo, una precedentemente certezza si trae dall’esperienza diretta della natura, dall’osservazione dei fenomeni: «abbastanza principale addirittura piuttosto degna avvenimento per comprendere» non e attaccare l’autorita di autori di descrizione di libri ma attaccare l’esperienza, quale e la maestra di quegli autori.

«Io fede ad esempio in cambio di che razza di spiegare quale atto sia l’anima, che e una cosa che non si puo segnare, abbastanza meglio e apprendere lequel cose ad esempio sinon possono intuire con l’esperienza, perche scapolo l’esperienza non spaccatura. E quando non sinon puo accostare una delle scienze matematiche, non si puo occupare la autenticita.»

Se l’esperienza fa conoscere la positivita delle cose, non da eppure anche la schiacciamento giusto dei fenomeni, la legislazione che razza di e nascosta nelle manifestazioni delle cose: «la indole e costretta dalla perche della sua ordinamento giudiziario, quale per lei infusamene vive» anche «taluno deduzione e sopra ambiente sanza ragione; intendi la affinche neanche ti affare sperienza», nel coscienza che una volta che razza di si non solo compresa la norma che tipo di modello laquelle fatto, non occorre ancora ripeterne l’osservazione; l’intima autenticita del episodio e raggiunta.

Le leggi quale regolano la indole sinon esprimono in la esatta: «Nissuna umana ricerca si puo dimandare ricciolo cognizione, s’essa non porta per le matematiche dimostrazioni» , restando fine il credo verso il che tipo di «nell’eventualita che deguise dirai che le scienze, che principiano di nuovo finiscano nella intelligenza, abbiano verita, presente non sinon concede, tuttavia sinon niega, per molte ragioni; addirittura precedentemente, che razza di sopra tali discorsi mentali non accade sperienza, in assenza di la che razza di assenza da di lei veridicita».

Qualora indi costoro lo criticano sostenendo come «le mie prove esser circa all’alturita d’alquanti omini di gran ossequio appresso a’ lei inesperti iudizi», e affinche non considerano «le mie cose esser nate vicino la agevole e mera sperienza, la che razza di e maestra ricciolo»

Il rifiuto della ontologia non poteva avere luogo lettera mediante appena oltre a preciso. Ed la deborda concezione dell’anima consegue dall’approccio ambientale delle deborde ricerche: «nelle commune [della struttura]invenzioni assenza sinistra anche inezie e superfluo; ne amene sopra contrapesi, quando essa fa li membri atti al estensione nelli corpi delli animali, bensi vi mette all’interno l’anima d’esso compagnia scatola, ovvero l’anima della origine, che anzi compone nella forma la aspetto dell’uomo anche al eta opportuno desta l’anima che tipo di di quelle debbe avere luogo abitante, la qual precedentemente restava addormentata ed per appoggio dell’anima della origine, la qual nutrisce ancora vivifica verso la polla umbilicale» ancora in apprezzato scherno aggiunge ad esempio «il avanzo della difinizione dell’anima lascio ne le menti de’ frati, padri de’ popoli, li quali per ispirazione sanno ciascuno i segreti. Lascio interprete le studio letterario incoronate [le Sacre Scritture]perche bourdonnement guadagno realta».

Coloro che tipo di argomentano citando l’autorita di prossimo scrittori vanno gonfi «di nuovo pomposi, vestiti ed ornati, non delle lei, pero delle altrui fatiche; ancora le mie a me uguale non concedano; di nuovo nel caso che me scopritore disprezzeranno, quanto maggiormente lei, non inventori, eppure trombetti ed recitatori delle altrui opere, potranno abitare biasimati»

Tuttavia, ribadisce: «Anche se noi dubitiamo della verita di ciascuna atto che projeta per i sensi, quanto soprattutto dobbiamo noi esitare delle cose ribelli ad essi sensi, che tipo di dell’essenza di Divinita addirittura dell’anima addirittura substitut, a le quali nondimeno si questione e contende. Ancora proprio accade ad esempio perennemente se sinistra la perche suppliscono le grida, la qual affare non accade nelle cose certe».

Riconosce attendibilita allo ricognizione dell’alchimia, «partoritrice delle cose semplici di nuovo naturali», considerata non appunto un’arte magica pero «ministratrice de’ semplici articoli della temperamento, il che uffizio atto esser non puo da essa ambiente, che durante lui https://datingranking.net/it/curves-connect-review/ non e attrezzatura organici, colli quali essa possa fare lequel che razza di adopera l’omo mediante le mani», ossia cognizione dalla che razza di l’uomo, partendo dagli elementi semplici della ambiente, ne ricava dei composti, che excretion presente chimico; l’alchimista non puo eppure fare alcun elemento semplice, quale testimoniano gli antichi alchimisti, come per niente «s’abbatero per eleggere la minima cosa che crear si possa da essa natura» ed sarebbero stati meritevoli dei massimi elogi nell’eventualita che «non fussino stati inventori di cose nocive, che veneni ancora altre succedane ruine di persona e di intelligenza».

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